50
anni
68
dipendenti
64
paesi
unità nel mondo
area di produzione
Primo telaio realizzato da emmezeta
Da un’idea completamente originale prende corpo il MACH, un avveniristico essiccatoio a telai di tipo orizzontale per pelli asciutte e/o finite. Inizialmente è dotato di 30 reti che scorrono su rotaie senza necessità di ribaltamento. La sua inconfondibile silhouette richiama le forme di un aeroplano, da cui il nome.
Il modello CTU è presentato con la movimentazione robotizzata dei telai nelle stazioni di lavoro esterne per aumentarne produttività e grado di sicurezza.
emmezeta risponde alle esigenze sempre più sofisticate dei clienti lanciando sul mercato il modello “ONE”, un impianto nato per l’essiccazione e condizionatura di pelli bagnate che lavora a basse temperature per un trattamento naturale e controllato delle pelli.
Con una scelta lungimirante e ambiziosa emmezeta riunisce il meglio delle due linee di prodotto esistenti e sfruttando i considerevoli investimenti effettuati a sostegno del suo sviluppo lancia MACH ZEPHYRUS per l’essiccazione a bassissima temperatura e il condizionamento di pelli umide di alta qualità.
Nasce il primo essiccatoio a telai rotativo di emmezeta, la macchina viene commercializzata come modello ROT.
Viene realizzato il primo essiccatoio a telai da bagnato costruito su scala industriale, è il modello CTU (Conditioning Toggling Unit).
Il MACH subisce un’importante evoluzione e viene portato a 50 telai aumentandone quindi l’efficacia; di lì a qualche anno verrà costruita la prima versione MACH con 60 telai, ancora più performante. Il MACH60 sarà commercializzato regolarmente, in parallelo al MACH50, come macchina di serie solamente a partire dal 2009.
Viene scritto un altro capitolo storico che si inserisce nel solco della passione per l’innovazione che da sempre contraddistingue emmezeta: nasce il MACH SENSATION ovvero il condizionamento delle pelli attraverso l’aggiunta di vapore internamente alla macchina e generato da un dispositivo indipendente appositamente realizzato.
Primo telaio realizzato da emmezeta
Nasce il primo essiccatoio a telai rotativo di emmezeta, la macchina viene commercializzata come modello ROT.
Da un’idea completamente originale prende corpo il MACH, un avveniristico essiccatoio a telai di tipo orizzontale per pelli asciutte e/o finite. Inizialmente è dotato di 30 reti che scorrono su rotaie senza necessità di ribaltamento. La sua inconfondibile silhouette richiama le forme di un aeroplano, da cui il nome.
Viene realizzato il primo essiccatoio a telai da bagnato costruito su scala industriale, è il modello CTU (Conditioning Toggling Unit).
Il modello CTU è presentato con la movimentazione robotizzata dei telai nelle stazioni di lavoro esterne per aumentarne produttività e grado di sicurezza.
Il MACH subisce un’importante evoluzione e viene portato a 50 telai aumentandone quindi l’efficacia; di lì a qualche anno verrà costruita la prima versione MACH con 60 telai, ancora più performante. Il MACH60 sarà commercializzato regolarmente, in parallelo al MACH50, come macchina di serie solamente a partire dal 2009.
emmezeta risponde alle esigenze sempre più sofisticate dei clienti lanciando sul mercato il modello “ONE”, un impianto nato per l’essiccazione e condizionatura di pelli bagnate che lavora a basse temperature per un trattamento naturale e controllato delle pelli.
Viene scritto un altro capitolo storico che si inserisce nel solco della passione per l’innovazione che da sempre contraddistingue emmezeta: nasce il MACH SENSATION ovvero il condizionamento delle pelli attraverso l’aggiunta di vapore internamente alla macchina e generato da un dispositivo indipendente appositamente realizzato.
Con una scelta lungimirante e ambiziosa emmezeta riunisce il meglio delle due linee di prodotto esistenti e sfruttando i considerevoli investimenti effettuati a sostegno del suo sviluppo lancia MACH ZEPHYRUS per l’essiccazione a bassissima temperatura e il condizionamento di pelli umide di alta qualità.